Domaine Pierre-Olivier Garcia

Scopri i magnum del Domaine Pierre Olivier Garcia

Il grande talento della Côte de Nuits la cui reputazione è esplosa in pochi anni! Siamo felici di aver potuto incontrare Pierre-Olivier in tempo, considerando che oggi i vini vengono presi d'assalto e assegnati in pochi giorni. Questo successo fulminante, tuttavia, non è frutto del caso. L'origine del dominio ha avuto inizio dall'unione di due amici d'infanzia per creare il Domaine Moron-Garcia nel 2016. Un negozio di alta moda centrato sulla loro città natale: Nuits Saint Georges. Anche se questa denominazione è considerata come produttrice di vini classici e tradizionali, i due uomini vogliono dare un grande impulso con vini che uniscono purezza e delicatezza aromatica, per smentire l'immagine di Nuits St Georges come vino maschile, potente e terroso. Nel 2020, Pierre-Olivier assume da solo la guida del dominio, convinto (giustamente!) che il suo modello di viticoltura e vinificazione possa consolidarsi nel tempo. Per questo motivo acquisisce anche alcune vigne su terreni di grande qualità, come Les Herbues a Nuits. Tutti gli acini provengono da viticoltura biologica, con Pierre-Olivier che spinge ancora di più l'approccio sviluppando la biodiversità e la policultura sulle sue parcelle. Tutti gli acini vengono selezionati rigorosamente in vigna e in cantina, per poi essere vinificati nei recipienti del dominio.

Pierre-Olivier è molto meticoloso, per lui non si deve fare alcuna concessione e tutto deve essere fatto per mettere in cantina acini in condizioni sanitarie perfette, anche se questo significa vendemmiare per 3 settimane, mentre un dominio "classico" concluderebbe tutto in 10 giorni. Ha così elaborato un piano di battaglia degno di un orologio svizzero: gli acini passano una notte al fresco in una camera frigorifera per rallentare la fermentazione, poi vengono selezionati per un'intera mattinata (!!!).

Una grande originalità qui: l'uso della tecnica bacca per bacca per tutte le cuvée rosse (nessun altro dominio lo fa!). Tutte le parti verdi dell'acino ("i raspi") vengono tagliate con precisione per lasciare il pedicello intatto sull'acino d'uva. In questo modo, gli acini sono messi in cantina senza alcuna fuoriuscita di succo. Il tutto viene vinificato utilizzando la tecnica del millefoglie: acini diraspati, uve intere e acini "bacca per bacca" per una complessità aromatica stupefacente! I vini vengono quindi vinificati senza solfiti ed invecchiati in botti (pochi fusti nuovi) per 1 anno. Il risultato nel bicchiere è sorprendente, i vini hanno una luminosità di frutta come da nessun'altra parte e già dalla loro giovinezza si superano subito gli aromi primari per assaggiare vini unici, complessi e saporiti. Avvincente!